IL
"DUBBIO" - LA STRADA PER LA VERITÀ
Dubbio
- significato della parola in generale, secondo il Dizionario filosofico
del Signorelli:
"E' uno stato di incertezza, di indecisione, in cui viene a trovarsi
l'uomo per la difficoltà grave, o anche insormontabile, di giungere
ad un'affermazione conclusiva, alla verità."
Ma
il Dubbio (questo stato di incertezza) è uno stato Positivo
o uno stato Negativo per il massone?
La mia personale opinione di laico in merito è che:
Il dubbio è positivo: perché fonte di ogni ricerca
e condizione di ogni conquista.
E'
uno stato che di fronte a problemi fondamentali, origina un
sentimento di insoddisfazione, di inquietudine, me che poi, costituisce
la forza che spinge al superamento del dubbio stesso.
Ma, a questo punto, Il Dubbio Positivo muove in due direzioni:
Verso un Dubbio metodico = laico
o un Dubbio scettico = cattolico.
Il Dubbio scettico
Lo definisco "Scettico" perché la Chiesa non riconosce il Dubbio in
sè, ma solo certezze (Fede).
E se un Dubbio ci deve essere, ebbene è con la fede
e la ragione che l'uomo dissipa i suoi dubbi; solo con la Fede
e la Ragione è capace di cogliere la verità, la realtà vera delle
cose.
Col
Dubbio l'uomo apprende solo apparenze. (Leggi:
Enciclica Fides e Razio).
Il Dubbio scettico esclude quindi la possibilità di conoscenze vere;
non è pregiudiziale di ricerca, ma è definitivo; non è premessa,
ma conclusione.
Il
Dubbio metodico (Dubbio Cartesiano)
Consiste nel sospendere provvisoriamente il giudizio intorno al valore
di un'idea, di una teoria, o anche della scienza, finché la ricerca
non giunga a conclusioni sicure o ad un principio certo.
Già
Socrate ritenne che "dubitare e far dubitare gli altri"
fosse la condizione prima per rimediare le false opinioni e strumento
primo nella ricerca della verità.
Anche
per Cartesio la ricerca scaturisce dal dubbio che ci porta
a cognizioni salde e indubitabili.
Il dubbio cartesiano metodico è spinta efficace per l'eliminazione
sistematica di tutto ciò che non è certo, al fine di conseguire una
certezza, traducibile in verità.
Quindi,
carissimi fratelli Apprendisti, dubitate, di Voi stessi innanzi tutto,
dei Vostri fratelli, di chi vi circonda. Cercate la verità con l'arma
del Dubbio!
E
a proposito della Verità, Vi ricordo un aforisma di un grande poeta
portoghese Machado y Ruiz il quale soleva ripetere: "La Tua Verità?
No! La Verità, e vieni con me a cercarla; la Tua tientela!".
Rodolfo
Barbagli